12.04.2016 - Gonews - Pane Quotidiano

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Gli ‘angeli’ dell'associazione Pane quotidiano cercano nuovi soci

12 aprile 2016 11:22 Fonte: Ente Cr Firenze

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Da 118 anni distribuisce ai poveri l’alimento più semplice e prezioso, il pane, a quanti ne hanno bisogno. E ancora oggi, nonostante il perdurare della crisi economica, l’associazione Pane quotidiano riesce ad aiutare molte più persone grazie alla generosità dei soci e dei volontari e al sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze che non ha mai interrotto il proprio contributo a questo sodalizio benemerito. Per raccogliere fondi e per trovare nuovi soci è stata organizzata una cena di beneficenza (offerta libera) che si terrà sabato 16 aprile alle ore 20.30 al Circolo Boncinelli in via di Ripoli 209/E. Per l’occasione la Compagnia delle Seggiole presenta lo spettacolo ’Quando il grillo cantava’. Per informazioni 3474952653. L’associazione ha come simbolo il celebre dipinto di Pietro Annigoni del 1987, donato dal maestro all’associazione e raffigurante il classico filone toscano, ed è nata nel 1898 a Firenze per iniziativa di agiati borghesi e ha ottenuto subito la collaborazione del Comune e della Cassa di Risparmio di Firenze. Lo scopo era e rimane uno solo: dare cibo a chi ha fame. E da allora ne ha sfamata di gente, come ricordano i soci meno giovani che si ritrovano con i loro ‘allievi’ a distribuire il pane la mattina alle 8, in occasione di ogni festa religiosa, all’uscita della ‘messa dei poveri’ alla Badia Fiorentina. Una celebrazione che fu voluta dal professore Giorgio La Pira nel 1934, dopo un colloquio ispiratore con don Raffaele Bensi, suo padre spirituale e confessore. L’attività di questi ultimi anni è promettente tanto che nel 2015 sono state fatte donazioni per oltre 23 mila euro (erano 12 mila nel 2013) tra acquisto di pane e di buoni acquisto di generi alimentari. ‘’Oggi siamo oltre 300 soci di ogni età ed ogni classe sociale – spiega il presidente Alberto Pagani – e collaboriamo con la caritas e con le tante espressioni della solidarietà fiorentina. In questi ultimi anni i bisognosi sono cresciuti in maniera vertiginosa, ma sono aumentate anche le nostre adesioni, anche tra i giovani, a conferma che i fiorentini hanno un animo generoso e conservano nel proprio dna la misericordia e la carità. Da pochi mesi, al nostro interno, è nato il Gruppo Volontari dell’associazione, un passo fondamentale per ottenere il riconoscimento regionale e per poter ambire alla realizzazione del nostro sogno che è poter gestire una mensa come abbiamo fatto fino agli anni Cinquanta del secolo scorso’’.